Vincitore “Lo scrigno dei ricordi”

Vincitore “Lo scrigno dei ricordi”

Grazie di cuore a tutti i partecipanti al nostro contest “Lo scrigno dei ricordi“.

Non è stato facile selezionare un solo oggetto tra tutte le foto e le storie che ci avete inviato. Ed è stato davvero bello, e spesso commovente, leggere i vostri ricordi legati a quell’oggetto.

Quasi tutti i ricordi che abbiamo ricevuto simboleggiano la conclusione di qualcosa che avete vissuto o amato. Ci ha così particolarmente colpito un oggetto che invece di una fine, ha segnato l’inizio di una bellissima storia.

Abbiamo così deciso di premiare Claudia P. che ci ha inviato un piccolo pezzo di vetro blu trovato su un sentiero di montagna in Trentino.

E questo è il suo ricordo legato a quell’oggetto…

Ho trovato questo piccolo pezzo di vetro blu su un sentiero di montagna in Trentino; l’ho raccolto, ci ho guardato attraverso e ci ho visto dentro una piccola storia. Questo pezzetto di vetro è diventato un oggetto magico, e questo oggetto magico, “la pietra del Fuoco Freddo”, è entrato a far parte di un mondo vasto e fantastico, il mondo di Isdor. E’ finito nelle pagine di un libro, a illuminare le avventure e le notti di tanti personaggi nati dal cuore. Lascio la parola a Natan, un personaggio vecchio e saggio, che spiega al giovane Aron che cosa racconta questo piccolo pezzo di vetro:

«Questa è una pietra del Fuoco Freddo… vi sono molte miniere in direzione dell’Ombra, sotto le montagne, oltre i Campi degli Uomini: sono le miniere di Kubrac, ai confini di Isdor. Lì il vento non smette di soffiare, né gli alberi vi posano la loro dimora» spiegò Natan mentre riponeva con cura la pietra luminosa all’interno della lanterna. «Nelle profondità di queste montagne, là dove si rivelano bagliori azzurri, i cercatori la riportano alla luce, strappano la pietra dalla scura roccia per farla tornare a ciò per cui è stata creata: dare occhi alla notte, rendere sicuri i cammini bui, lasciare un segnale a chi è senza guida al tramonto, così che possa scorgere la via da lontano». Lo sguardo di Natan sembrò perdersi in chissà quale ricordo. «Le pietre del Fuoco Freddo emanano il loro bagliore azzurro per molto tempo, intere vite a volte, finché la materia non sia consumata; e riposano allo spuntare del Grande Astro, caricandosi della sua forza, per affrontare prontamente la notte successiva. Queste pietre sono un dono prezioso perché provengono da molto lontano e da molto sudore… ed è raro il lavoro di chi le raccoglie nell’oscurità delle miniere. È un mestiere tramandato di padre in figlio come un segreto… perché bisogna avere occhi speciali per trovarla e per estrarla integra dalla roccia, occhi che vedono nel buio e mani che osano sfiorare la luce».

Questo piccolo pezzo di vetro è così finito dentro le pagine di un libro e adesso noi di Pestelli Creazioni siamo onorati di trasformare questo oggetto in un “gioiello del ricordo” personalizzato per Claudia.


E qui vi presentiamo il gioiello finito per Claudia, vincitrice del nostro contest “Lo scrigno dei ricordi”.

Per lei abbiamo creato un prezioso scrigno gioiello in argento, che può essere anche indossato, raffigurante la lanterna in cui è custodito il suo magico vetro blu, luminoso protagonista della bellissima storia tratta dal suo libro  “Le porte di Isdor”.

Per i più curiosi, ecco alcune foto delle fasi di lavorazione del gioiello.


Ricordiamo a tutti i partecipanti al contest che non sono stati selezionati, ma volessero ugualmente realizzare il proprio “Gioiello del ricordo”, di contattarci per un preventivo gratuito di spesa con spedizione gratuita dell’oggetto. E cogliamo l’occasione per ringraziarvi ancora di cuore per aver partecipato al nostro contest.