Descrizione
Portachiavi Dodecaedro di Leonardo (in argento 925)
Misure: dodecaedro 2,8 cm / anello diametro 2,7 cm / lunghezza totale 9 cm
“Se l’Universo potesse essere rappresentato in una forma geometrica, sarebbe un dodecaedro“.
Alla maniera degli antichi Greci e dei neoplatonici rinascimentali, Leonardo disegnò questo poliedro per un frate francescano, Luca Pacioli, che nel suo manoscritto ‘De Divina Proportione’ rifletteva sulle applicazioni della sezione aurea. Leonardo realizzò per la prima stesura del manoscritto (1497) almeno venti preziose tavole in cui venivano riprodotti con maniacale precisione queste complesse forme geometriche.
Ma cosa esprime la forma del dodecaedro? Secondo Platone, a cui si rifecero gli studi del Pacioli, cinque solidi geometrici davano corpo ai quattro elementi del cosmo: l’esaedro ovvero la terra, l’icosaedro cioè l’acqua, l’ottaedro per l’aria, il tetraedro per il fuoco. Il dodecaedro, sempre secondo Platone, era la sintesi sublime della quintessenza. Per Leonardo, questi poliedri furono oggetto di profonde riflessioni sull’aritmetica, sulla geometria euclidea, le proporzioni, gli elementi costruttivi del cosmo, della natura, della scienza e dell’arte.
Portachiavi realizzato a mano da Pestelli Creazioni
Handmade in Italy